Sempre più cooperazione nel futuro Agroalimentare
La nomina alla Presidenza di COLLIS, pur se giunta in un momento di grande criticità a livello mondiale, mi rende onorato di rappresentare un Gruppo cooperativo fra i più importanti nel Veneto, prima Regione in Italia per valore di vino prodotto. Ringrazio Massimo Ferro per l’ottimo lavoro svolto e con lui tutti i membri del Consiglio di Amministrazione che hanno operato sotto la sua Presidenza.
La pandemia che ha colpito il Paese a inizio anno ha stravolto nell’arco di un mese progetti e programmi di sviluppo che ci vedevano crescere a doppia cifra in quantità, costringendoci a ripensare il futuro prossimo in termini organizzativi e commerciali. È recente la dichiarazione dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Veneto, Giuseppe Pan, in cui si ipotizza una contrazione del mercato tra il 30 e il 40% in un settore, quello del vino veneto, che solo di export vale 2,2 miliardi di euro.
È presto per dare numeri certi, ma già tra i diversi vigneti si ipotizzano scenari diversi, il Prosecco trema ma non troppo mentre rischiano di più vini fermi prodotti in territori ad alta vocazione vitivinicola. Si tratta di una congiuntura eccezionale che impone di valutare, specie nel mondo della cooperazione, scelte impopolari ma necessarie per mantenere un equilibrio che concili passato e futuro prossimo, il vino presente nelle cantine con la vendemmia in arrivo. Riduzione delle rese, gestione degli stoccaggi o vendemmia verde, di certo sarà necessaria una revisione proporzionale del valore dei conferimenti.
Stiamo lavorando a stretto contatto con la Regione per fronteggiare il calo della domanda complessiva che si protrarrà per alcuni mesi, la ripresa sarà lenta e graduale e stiamo pianificando futuri programmi di sostegno che eviteranno di dare segnali negativi al mercato, prestando il fianco a manovre speculative. Collaboriamo anche con i Consorzi per la promozione dei territori e la valorizzazione dei prodotti e possiamo contare sulle tre aziende del Gruppo per la copertura di diversi canali di vendita, in Italia e nel mondo, e sui punti vendita monomarca Cantina Veneta di proprietà per sopperire alla difficoltà del settore ho.re.ca nei mesi a venire.
Con il Vicepresidente Claudio Tamellini, anche Presidente di Cantine Riondo, siamo animati dal desiderio di rafforzare e rilanciare lo spirito cooperativo che ci lega ai territori e ai soci che sono la nostra vera forza. Uniti si vince, lo abbiamo sentito spesso negli ultimi mesi, ma noi lo sappiamo già perché unità, etica e sostenibilità sono i valori fondanti su cui abbiamo costruito una rete solidale. Un grazie sincero a tutti i soci che rinnovano ogni giorno la grande forza del Gruppo Collis.
Il Presidente
Pietro Zambon