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La parola chiave è ripartenza

17 Luglio 2021
Novità

Nel mercato vitivinicolo i primi mesi del 2021 evidenziano un gran desiderio di tornare alla normalità e l’andamento della campagna vaccinale è un passo importante in questa direzione. Se guardiamo le stime dell’Osservatorio Italiano Vino di UIV, chi ha perso il 30% del volume lo scorso anno è stato il canale Horeca, le vendite in cantina sono calate del 10% mentre il retail ha cumulato il 40% delle vendite totali vino nel nostro Paese, rafforzando la posizione del nostro Consorzio che vede nella GDO il canale preferenziale al mercato.

Se prendiamo in considerazione anche l’export, lo scenario cambia premiando l’Italia rispetto a Francia e Spagna, alla quale è dovuto l’incremento dal 47% al 48% di quote delle variazioni a volumi del vino sul totale degli scambi internazionali, segno della capacità di resistere meglio agli effetti della crisi sanitaria (fonte France Agrimer). È stato premiato anche chi ha saputo e potuto diversificare indirizzando i consumi verso la GDO e i Paesi esteri, utilizzando anche le piattaforme digitali e l’e-commerce.

La sensazione è quindi che il settore del vino sia riuscito a limitare i danni e già si evidenziano importanti segnali di ripresa, con il Prosecco Doc che ha chiuso i primi 5 mesi a +18,6%, con il mese di maggio da solo in crescita del 41,6%, rispetto agli stessi periodi dello scorso anno. Da segnalare come il Prosecco DOC rosé non abbia eroso quote al Prosecco DOC, infatti quest’ultima tipologia, rispetto al 2020, è in crescita del 1,9%. Vedendo da vicino l’andamento delle cooperative durante il Covid, un recente studio di Nomisma evidenzia come sia cresciuto il fatturato 2020 sul 2019 dell’1%, l’export del 3% premiando le cooperative di grandi dimensioni. Risultati in controtendenza che confermano che si soffre meno se si è più grandi!

Come gruppo Collis siamo cresciuti nei mercati esteri, in particolare Nord Europa e USA dove è molto apprezzata l’identità dei vini veneti, specie se prodotti rispettando la natura, ma anche i consumi in Italia stanno registrando una forte crescita grazie alle aziende del gruppo: Cantine Riondo, Cielo e Terra, Casa vinicola Sartori. Non possiamo che guardare con grande ottimismo a questa ripartenza che sembra voler cancellare, con la sua velocità, il buio del tempo passato.

Luca Cielo
Direttore Generale